Il 2012 sarà l’anno degli SSD? Nuove opinioni
A confermare quando affermato nel precedente post, Peter Shu, presidente di Trascend, si aggiunge alla schiera di ottimisti sul mercato degli SSD.
Il boom dei Solid State Disk sarà assicurato soprattutto dalla continua richiesta di Ultrabook con SSD integrato. I produttori si aspettano, soprattutto dopo il debutto dei processori Ivy Bridge, un’elevata domanda di unità SATA 6 Gbps.
Questo dovrebbe portare a un calo dei prezzi (assicurato anche dal basso costo delle memorie flash), tuttavia Shu sottolinea come sarebbe consigliato un diverso approccio agli Ultrabook per quanto riguarda le unità SSD; infatti per contenere ulteriormente i costi è indispensabile integrare SSD con minore capacità, anche partendo da 32 o 64 GB (al posto dei 128-256 GB).
Al di fuori però di tablet e ultraportatili, ci sarà però da vedere se il costo calerà anche nel mondo degli storage enteprise, dove i benefici degli SSD potrebbero essere ancora più visibili.
Rimane comunque il dubbio nel continuare ad usare interfacce come il SATA o SAS che potenzialialmente rappresentano un inutile collo di bottiglia, rispetto ad connessioni direttamente via PCI-E o su nuovi bus.
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