Windows 8 è un flop?

Diversi sono i segnali che Windows 8 non sta avendo il successo sperato e disarmante sono i grafici mostrati in questo post: Windows 8: Microsoft’s New Coke moment.

Stando a questi grafici, Windows 8 avrebbe una misera percentuale persino minore a quella di Vista (finosta rivelatosi il peggiore Windows NT, almeno per quanto riguarda le vendite e soprattutto il grado di accettazione del mercato).

Vero è che Windows 8 porta delle scelte controverse: la nuova interfaccia grafica, la mancanza del stato Start (benché si siano soluzioni per ripristinarlo), il tentativo creare un sistema operativo unico per PC e tablet (scelta coraggiosa, ma non necessariamente condivisibile).

Vero anche che questo tipo di dati vengono raccolti  utilizzando le informazioni raccolte dai sistemi connessi alla rete e quindi, tra proxy, firewall, anonimizzatori, potrebbero non corrispondere a dati reali. Però sembra confermato il rallentamento nella crescita di Windows 8.

D’altra parte il trimestrale è positivo per Microsoft: nel complesso, i ricavi dell’ultimo trimestre ammontano a oltre 20 miliardi di dollari con un incremento del 18 per cento anno-su-anno; i ricavi operativi sono 7,6 miliardi (+19 per cento) e crescono anche i dividendi per gli azionisti.

Anche da questa analisi, sembra che Windows 8 sia a crescita zero e del resto mancano dati reali (da parte di Microsoft) sul numero di attivazioni (o di vendite) del prodotto, inizialmente trainato più dall’aggressiva proposta di upgrade.

Paradossalmente questo accomuna Microsoft con la Apple, più interesse sul mobile e sul consumer e (apparentemente) meno sui PC tradizionali.

Meno chiari rimangono invece di dati di Windows Server 2012 che in effetti rappresenta un interessante processo evolutivo (e senza essere neppure troppo stravelgente) rispetto a Windows Server 2008 R2.

Questo post è stato visto 3969 volte!

Posted on Maggio 3, 2013 at 5:56 pm by amauro · Permalink
In: Laptop, PC, Tablet, Windows · Tagged with: