Il Ministero della Difesa passerà a LibreOffice

Siglato un accordo tra Associazione LibreItalia ONLUS ed il Ministero della Difesa per il passaggio da Microsoft Office a LibreOffice: impiegherà più di un anno e coinvolgerà la bellezza di 150mila PC.

Questo passaggio rappresenta il secondo più significativo abbandono del software proprietario in Europa, dopo la conversione dei 240mila PC del Ministero degli Interni francese.

Sarà da verificare dopo il periodo previsto quale è stato il tasso di successo ed adozione: in altri casi si è visto un successivo passo indietro per varie ragioni.

In primis la non accettazione da parte degli utenti che non erano stati informati e formati in maniera opportuna. Ma anche aver sottovalutato la compatibilità o le specifiche necessità.

Se questi due aspetti sono stati valutati e gestiti correttamente durante l’analisi potrà rappresentare un interessante caso di successo.

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Posted on Settembre 21, 2015 at 6:59 am by amauro · Permalink
In: OpenSource, Software Libero